PADULA_ARCHEOLOGIA
COSILINUM
Giungendo sulla Civita, montagna alle spalle di Padula, ci si imbatte nei resti di un insediamento umano molto antico. Si tratta dell'antica città di Cosilinum, la cui fondazione è da datare intorno al XII secolo a.C. Fu occupata dai Lucani che, colonizzando una parte consistente dell'Italia meridionale, costituirono l'antica Lucania, che occupava un territorio ben più grande dell'attuale Basilicata.
I Lucani col tempo verranno influenzati dal mondo greco, prendendo spunto da loro per quel che riguarda l'organizzazione urbanistica e civile: non solo un esercito ben organizzato, ma anche fortificazioni imponenti, che ancora oggi sono visibili sul suolo di Cosilinum.
L'importanza della città rimase immutata negli anni, tanto che i Romani, nuovo popolo predominante nella zona, nell'89 a.C. la dichiararono "municipio romano".
Cosilinum col tempo si espanse, arrivando a fondare sobborghi anche a valle: si pensi al Battistero di San Giovanni, antico luogo di culto pagano.
Sembra che la fine di Cosilinum sia da attribuirsi alle incursioni saracene. Oggi sono ben visibili gran parte delle mura di cinta, con relative torri e molti resti di edifici civili.
EREMO DI SAN MICHELE ALLE GROTTELLE
Antico luogo di culto del dio Attis. La trasmigrazione dal culto pagano a quello cristiano di San Michele è probabilmente dovuta alle similitudini tra le due divinità.
La chiesa, come oggi la conosciamo, sorge intorno al X secolo, dopo l'abbandono totale dell'antica città situata sulla Civita, ad opera di qualche cittadino devoto e facoltoso.
BATTISTERO DI MARCELLIANO (IV secolo),
Chiamato anche "San Giovanni in Fonti", è un antico battistero paleocristiano fondato da Papa Marcello I su un preesistente tempio pagano.
MUSEO ARCHEOLOGICO DELLA LUCANIA OCCIDENTALE (allestito all'interno della Certosa di San Lorenzo)
Il Museo Archeologico Provinciale della Lucania Occidentale, allestito nella “casa bassa” della Certosa di San Lorenzo, è stato fondato nel 1957 per raccogliere i reperti recuperati durante scavi nell’area di Sala Consilina e Padula, dove sono state riportate alla luce circa 1500 tombe che coprono un arco cronologico di 16 secoli, dal X sec. a.C. al VI sec. d.C..